Nuove tecnologie
nuove esigenze ed aspettative
dal popolo della rete
di Andrea Sicco
Sul nostro banco di
prova, più di una semplice ipotesi...
Se ne discute da più
di un anno, ed ora, una delle nostre prime proposte proiettata nel
futuro e per il bene della comunità, potrebbe già essere un
servizio più che realizzabile, a costo zero e a disposizione di
tutti, residenti e non.
Sarebbe sufficiente
un sindaco con account registrato per video chattare in tempo reale
con cittadini e villeggianti impossibilitati di recarsi fisicamente
presso il palazzo comunale nelle ore di ricevimento prestabilite.
Quello che gli
elettori cybernauti chiedono e propongono, è un primo cittadino "più
tecnologico", presente e disponibile online, in grado di
raggiungerli ovunque ed in qualsiasi momento della giornata. Le nuove
tecnologie effettivamente possono portare sindaco ed assessori a casa
nostra! Queste soluzioni offrirebbero cioè la possibilità, a tutti coloro che ne abbiano
la necessità, di poter comunicare con le autorità, al fine di
ricercare una soluzione condivisa ad un ipotetico problema o, più
semplicemente, ottenere aggiornamenti e/o suggerimenti in ambito
amministrativo e non solo.
Come già accennato,
basterebbe predisporre una webpage (pagina web da dedicare alla
webchat), integrandola nel sito web comunale con annessi e connessi
servizi diversificati e, da subito, operativi. In caso di successo
della sperimentazione, da non escludere la possibilità di estenderla
anche ai singoli assessori e non solo. Gli utenti interessati
dovranno previamente iscriversi ad una "lista utenti" che il
sindaco dovrà necessariamente acquisire e monitorare (quando
connesso), dalla quale verificare le credenziali dei singoli
iscritti, prevedendo la cancellazione dei falsi profili,
eventualmente negando la propria disponibilità e confermandola,
invece, agli utenti registrati con credenziali autentiche e non
generiche.
I colloqui con il sindaco si faranno via
Skype ? Il successo della
comunicazione online dipenderà anche dalla sensibilità verso le
nuove tecnologie da parte di chi ci amministrerà. Da non trascurare
che, nell'era digitale, quasi tutto viene deciso in funzione del
fattore tempo. Anche per tale ragione non è poi così sconsigliabile
investire nella tecnologia.
In futuro, niente
più "face to face" tra amministratori, cittadini e turisti. Il
rapporto avverrà attraverso il video di un personal computer o di
uno smartphone. Per i più scettici, si perderà il contatto e tutti
quei particolari che ci aiutano a decidere di conseguenza ed in
merito alle informazioni ricevute ed acquisite. Secondo noi, non sarà
proprio così... Infatti, dalla mimica e dal timbro della voce, si
potranno comprendere ugualmente le intenzioni del primo cittadino.
Quello che si perderà, sarà semplicemente il contatto diretto con
chi ha in mano le sorti del nostro paese ma si risparmierà tempo da
impiegare altrove, in altre ed ulteriori attività.