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Non è poi così fantascientifico intuire ed immaginare che là fuori, in quello spazio apparentemente infinito che definiamo Universo, sia insita una sorta di rete invisibile, capace di collegare entità extraterrestri e conoscenze di varia natura e provenienza, a qualsiasi distanza in un attimo temporale. Albert Einstein l'avrebbe semplicemente definita come una sorta di “azione spettrale a distanza”, ben consapevole che la sua realizzazione sarebbe stata da rimandare ad un'altra epoca. Dati quantistici trasferiti istantaneamente, coprendo distanze di migliaia e migliaia di chilometri mediante quello che si definisce “teletrasporto quantistico istantaneo”.
Ebbene, sembrerebbe che Qualcuno ci stia riuscendo e che, peraltro, ne stia già sperimentando le potenzialità, ottenendo risultati ben al di sopra delle più ottimistiche previsioni e rosee aspettative.
Scienziati, ricercatori cinesi hanno teletrasportato informazioni mediante reti costituite da fibra ottica con un'estensione di migliaia di chilometri in un istante e senza alcun “trasferimento fisico”.
Il cosiddetto teletrasporto quantistico è un fenomeno che si basa su una proprietà di due particelle in “Entangled”, cioè quando, in condizione di “Entanglement (groviglio, intreccio)”, qualsiasi cambiamento in una di esse, influenza istantaneamente anche l'altra, indipendentemente dalla loro distanza di separazione. L'Entanglement o correlazione quantistica, è un fenomeno che trova spiegazione nella meccanica quantistica ed è la quantità di informazione aggiuntiva che possono condividere due particelle quantistiche, per esempio due fotoni, rispetto a quanto predetto dalla fisica classica. Nel 1935, Erwin Schrodinger coniò tale termine che, in meccanica quantistica, indica un legame fra particelle, definito da una funzione chiamata “funzione d'onda di un sistema” che descrive le proprietà delle particelle come se fossero un unico oggetto, anche se lontane fra loro. Questa correlazione permette alla prima particella di influenzare la seconda istantaneamente e viceversa. Da evidenziare che non tutte le particelle sono Entangled poiché, per avere stati quantici correlati, devono essere prodotte simultaneamente da un'interazione fisica.
E' stato inoltre dimostrato come sia possibile, matematicamente, costruire strumenti che quantifichino direttamente l'Entanglement mediante metodi indiretti che associno la quantità di Entanglement presente in un sistema fisico con grandezze effettivamente osservabili.
Sfruttando questo stato, si riesce ad inviare dati nell'immediatezza, colmando distanze inimmaginabili, superando i limiti di velocità degli attuali nonché tradizionali metodi di comunicazione. A differenza dei segnali convenzionali, che richiedono una trasmissione fisica tramite via cavo o via satellite, il teletrasporto permette alle informazioni di viaggiare nello spazio senza mai muoversi in senso tradizionale.
Questa novità potrebbe rivoluzionare ulteriormente la comunicazione e conseguentemente il mondo informatico come noi oggi lo conosciamo, rendere possibili connessioni internet sicure, inaccessibili per gli hacker, consentire trasferimenti di dati globali istantaneamente e costituire reti quantistiche di gran lunga superiori alle migliori infrastrutture dedicate al trasferimento dati della tecnologia odierna. Le implicazioni si estenderebbero quindi alla sicurezza informatica, all'esplorazione del dell'Universo e al futuro dell'Intelligenza Artificiale, facendo già intravedere un mondo in cui la distanza non è più un limite insormontabile al trasferimento istantaneo di dati ed informazioni.
Andrea Sicco
